Passo del Termine (m 2334)

Sui percorsi della grande guerra del 1915/18.

Data attività

Domenica 30 Settembre 2012

Orario evento

6:30 (ritrovo 15 minuti prima)

Difficoltà

Escursionistica (E)

Apertura Iscrizioni

18 Settembre 2012

Chiusura Iscrizioni

27 Settembre 2012

N° max partecipanti

50

Dislivello di salita

850 m

Dislivello di discesa

850 m

Tempi di percorrenza

6 ore circa

Zona

Bagolino - Piana del Gaver (BS)

Indicazioni stradali

Mappa

Previsioni del tempo

Meteo

Documentazione

Gita 2012-09-30.pdf

Capogita

GianMario Bassini

Cammineremo sulla linea difensiva più meridionale del versante Italiano con costruzioni ancora visibili e percorsi ben mantenuti.

La parte terminale della lunga Valle del Caffaro, che si sviluppa a monte del Lago d'Idro ma ricadente nel comune amministrativo di Breno, rappresentava la più meridionale delle linee difensive dello schieramento italiano nella zona dell'Adamello. Il Passo del Termine, posto al culmine della vallata, costituiva il punto nodale. Infatti, attraverso la Val di Leno e la Val di Daone, gli austriaci avrebbero potuto tentare un aggiramento delle nostre linee italiane sui ghiacciai.

Tra i manufatti più significativi, realizzati al Passo del Termine, va sicuramente ricordato il grande edificio costruito appena più a valle del valico. Si tratta di una struttura militare tra le più grandi in tutto il settore dell'Adamello. E' collocato su di un pianoro in posizione dominante sull'Alta Valle del Caffaro, a cui fanno corona il Cornone di Blumone, il Monte Gelo e la Cima Blumone.
La struttura, nonostante l'avanzato degrado, si presenta ancora imponente, con le murature perimetrali in pietre che innalzano al cielo pinnacoli dalle diverse colorazioni.

La tradizione orale della zona vuole che tale costruzione fosse un ospedale militare. Oggettivamente ma non si riesce a comprendere la necessità di un ospedale, e di queste dimensioni, in una zona del fronte così scarsamente interessata da azioni di combattimento e, al momento, non è stata trovata alcuna documentazione d'epoca che confermi o smentisca tale tesi.
Al Passo del Termine, arretrato rispetto allo sbarramento difensivo, un ulteriore manufatto arricchisce la zona. Si tratta di una torre di avvistamento, posta vicino ai fabbricati adibiti al ricovero dei soldati e realizzata con pietre di granito, discretamente lavorate, dotata, a mezz'altezza, di un aggetto che impedisce lo stillicidio dell'acqua sulle murature sottostanti. Un particolare costruttivo che, oltre ad essere di indubbia importanza, costituisce un elemento architettonico capace di creare armonia e movimento di forme al piccolo edificio.
L'insieme dei manufatti presenti presso il Passo del Termine rappresenta, quindi, un quadro completo delle diverse tipologie e consente di avere una ampia visione sui metodi di costruzione messi in atto durante la guerra.

tratto da: http://www.museoguerrabianca.it/ripristino/percorsi/terminit.html